Vorrei spendere alcune parole per i generosi resistenti del comitato "No Canal".
Dalla loro pagina facebook gli aderenti chiedono di diffondere una notizia che, guarda un po', non è passata sui media: Expo è stata condannata per mancanza di trasparenza. Esprimo quindi la mia piccola ma sincera solidarietà a chi si è fatto 28 presidi, 7 cortei, decine di azioni e ora non ottiene questo infimo, dovuto, miserabile atto di giustizia: mostrare queste maledette vie d'acqua dove cavolo passano, che scempi vogliono fare, le mappe insomma. Lo chiedeva un consigliere comunale, quindi regolarmente eletto dai cittadini. Ma niente.
A
seguito della sentenza, Marco Cappato ha dichiarato: "ll 'Vie d'acqua'
sono un'opera tanto inutile quanto devastante, uno spreco di danaro che
abbiamo denunciato prima ancora che la magistratura se ne interessasse.
Dopo tutto quello che è successo, il minimo sarebbe stato da parte di
Expo 2015 di rispettare la legge nel fornire puntuale accesso agli atti
ai consiglieri comunali, ma anche ai comitati e ai cittadini. Invece,
non è bastato nemmeno un ricorso davanti al Tar per ottenere i documenti
richiesti".
Queste le notizie rintracciabili dai radicali, non dal corrierino, dal repubblichino o dal tgR.
Un grazie di cuore a chi combatte per tutti noi.
#difendiparcotrenno
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