il sociale in discarica

Ricevo e volentieri pubblico qui altri documenti sulla defunta Comunità Saman di Bondeno, scritti da veri giornalisti e non da un dilettante da blog come me.
Che il Welfare sia in coma è chiaro a tutti, ma il prezzo da pagare è altissimo, troppo.
Viviamo in una cultura che si rattrappisce a considerare lo svantaggio qualcosa da buttare in discarica, a partire da chi lavora contro la disuguaglianza, cercando di applicare la Costituzione dalle sue basi, come quell'articolo 3 che indica come "compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana".
Quindi gli operatori sociali che lottano non lo fanno (solo) per gli stipendi, ma perché, bonta nostra, ci crediamo. Nonostante tutto.
Grazie a chi legge e commenta il post precedente, "puniti perché chiedevano lo stipendio". Nessun articoletto aveva riscosso tanto interesse e sono contento, sì, perché, lontano dai riflettori dei giustizieri della tv, c'è tutto un mondo di mezzo che molti vivono sulla propria pelle, parcellizzati in piccole realtà che fan pensare di essere soli, disarmati, solo vittime. Ma non è così e forse, c'è solo da rialzare la testa e accorgerci che siamo tanti, troppi.

"puniti perché chiedevano lo stipendio"

Cito questo articolo senza alcuna intenzione di violare il diritto d'autore, ma per averne comunque una traccia e, soprattutto, come atto dovuto rispetto al discorso "Saman oggi". Ho modificato appena il layout per tagliare via la pubblicità.
Estense.com è una testata locale seria, come altri la ricordo ai tempi dell'omicidio Aldrovandi e relativo processo, in cui la consultavamo assiduamente. 
Ringrazio il commentatore anonimo che mi aveva suggerito di cercare questo articolo, datato 26/11/2016. Buona lettura.