Milano assassina

8.000 euro all'anno per un nido privato. 7,5 euro per andare in centro in auto. Per non più di due ore di parcheggio. E un giorno, si pagherà area B, quanto, non è dato saperlo.
Intanto le vie più trafficate sono colme di biossido di azoto, 6 volte sopra il limite di legge. E cosa combina il NO2? "È un gas irritante per l'apparato respiratorio e per gli occhi che può causare bronchiti fino anche a edemi polmonari e decesso" (Arpa Toscana).
D'altronde, anche vivere in una casa di riposo può essere pericoloso. 6 anziani sono morti. Per i soldi. Sì, perché a furia di risparmiare e fare cassa, si uccide.
"Poveri e intossicati", titola Milano Today. Ora ci si sta accorgendo che l'assistenza in RSA è carente, a fronte di rette altissime. E infatti, se delle persone muoiono in un incendio, qualcuno doveva pur essere lì intorno, non la custode, ma personale e qualche allarme.
Ma no, Milano è una mignotta senza cuore. Governata da una giunta di mercenari assassini perché chi pensa solo ai soldi, chi non si cura di deboli, siano essi anziani, disabili, homeless, sofferenti mentali e poveri, può essere solo tale.
È un po' come sta accadendo al parco delle Cave, dove l'Area Verde ha decretato guerra ai rovi. Perché non puoi avere frutta (le more) buona e soprattutto gratis sotto casa. La devi pagare!
Sala e i suoi assessori non si vergognano. Probabilmente era inevitabile che Milano fosse feudo di mafie, immobiliaristi, stilisti e modaioli. Che magari sono anche stupratori, figli di gente importante, tipo il "vicepresidente della Repubblica". 
Anche la guerra all'auto, con l'imposizione di una cultura della bicicletta in modo autoritario, serve solo a seminare odio. Dividi e comanda. Se usi l'auto sei un criminale. Se vai in bici, contromano, senza guardare, senza luci e insultando, sei da santificare.
Eh no, non è così che si governa. Ma che hanno di sinistra giunte che avvallano politiche di puro massacro, che regalano la città ai ricchi? Nulla.
Sala e i suoi accoliti
sono dei luridi mercenari assassini. E nemmeno si vergognano di esserlo.

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