scimmie e renzoidi

 La tentazione era di pubblicare la foto "senza parole", oppure con una frase lapidaria, "nel senso di lapide", tipo : ah be' allora questo spiega tutto. Sì perché renzi è un essere ignobile di cui non ci si libererà mai. Ancora non è chiaro cosa risponderà il sindaco, che certo riceve un bell'assist, se non fosse che a tirarlo è il politico indiscutibilmente più marcio di tutti.
E così, mentre ci si dispera per maxischermi mancanti per la festa scudetto che sarà comunque a Milano, intanto che i giornalistucoli hanno trovato finalmente una vera, nuova malattia, quel vaiolo delle scimmie con cui sperano di rigettare nel terrore la popolazione, tanto da aver all'inizio spudoratamente attaccato i rapporti sessuali come mezzo di contagio, quando mancano tre settimane ai referendum per la giustizia, di cui non si sa nulla e che probabilmente verranno smantellati da qualche deCretino ad hoc, c'è chi si ingolosisce su un piatto davvero ghiotto: le elezioni! Regionali. Del 2023. Già, perché di quello fotte ai macellai dell'umanità: potere, poltrone, sghei. E ci saranno pure le politiche, come se nello stesso anno ci fossero Olimpiadi e Mondiali di calcio. 
Ne vedremo. Tante. Quanto a renzi e sala, verrebbe da dire: se ti piace tanto, prenditelo pure 'sto manager del menga, che non ci mancherà di certo. E fagli fare la fine di tutti i tuoi schiavetti, emerite nullità destinate all'oblio. Renzi è come un vaiolo: delle scimmie pure, infatti non conta un belino, ma fa agitare tanto, troppo...

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