Luciferino d'oro

Non sarà il caso di istituire un premio antitetico all'Ambrogino d'oro, spesso elargito a nefandi figuri? Lo intitolerei perciò Luciferino d'oro, in spregio alle giunte milanesi degli ultimi vent'anni e più, che sono responsabili delle scelte politico-aziendali della compianta Azienda Trasporti Municipali. Per quest'anno proporrei come vincitore, anzi, vincitrice del Luciferino d'oro, proprio l'ATM. Assolvendo i conducenti, naturalmente. Sì perché da quando l'Atm è privatizzata gli incidenti - anche letali -  e i disservizi sono maggiori. E' inutile che ci infinocchino con le stazioni rimodernate, con televisori ovunque e altre amenità: il core-business dell'azienda sono i trasporti, possibilmente non troppo in ritardo e senza ritrovarsi su veri bus-people! Invece non è così, quest'estate è stata particolarmente disastrosa e non è ancora finita. A giugno sono state variate e istituite nuove linee. Ma poi sono partiti i lavori di "ammodernamento" e ora financo gli autisti non sanno più dove andare e fare fermata; e non esagero, perché mi è capitato di chiedere a un autista di tirarci su, mentre lui faceva cenno che non c'era fermata; poi ha intravisto il biglietto smunto dalla pioggia che stava a simboleggiare la fatidica fermata e...ci siamo sorrisi a vicenda. 
Non bastavano le scelte sciagurate come l'indebitamento per i radiobus, la soppressione serale di alcune linee periferiche come la 52 (con l'obbligo di prendere appunto il radiobus), le finte norme di sicurezza per cui i tram devono essere sempre distanti l'uno dall'altro, il biglietto magnetico e relative corbellerie (debiti, malfunzionamenti, etc.), la propaganda tipo "ATM unisce" o i bimbi gratis a bordo - sempre che abbiano un documento d'identità valido! Mentre per Trenitalia sulle tratte urbane da loro gestite resta la norma del "gratis sotto un metro". E ora, cantieri a più non posso: l'importante non è migliorare ma mostrare, un po' com'è avvenuto con le asfaltature stradali per tutta l'estate: non è questo d'altronde il partito del fare (i dané)? Incombono le elezioni, e gentaglia come Formentini perse proprio per non aver asfaltato le strade. Intanto Albertini si gode i proventi delle sue azioni Atm e le strade vengono pittate di giallo e di blu: il comune fa cassa! Le periferie così continuano a non trovare soluzioni ai propri problemi, ma risposte utili solo a chi in quei quartieri non ci vive ma li deve in qualche modo sfruttare.
Quindi, assegnerei decisamente il premio Luciferino d'oro 2010 all'Atm, con la motivazione che il servizio pubblico erogato è decisamente insufficiente per una città come Milano.

01/10 - E' ufficioso: il biglietto del tram, dopo anni di tentativi, verrà aumentato; costerà 1,20 euro ma, naturalmente, il cambio della tariffa verrà sancito solo dopo le elzioni comunali, quindi per la primavera-estate del 2011.                         

Nessun commento:

Posta un commento