ma liberaci dai boia

 Mi fa senso, mi fa molto senso che il mostro ora venga sbattuto in prima pagina. Chissà perché la sua faccetta da "bravo ragazzo" campeggia ovunque. E poi le notizie, ha mangiato i cracker, ha bevuto un succo. Certo, volevamo proprio saperlo.
Forse, vedere il viso di Giulia Cecchettin era troppo straziante. Quel sorriso delicato, il suo fresco profumo di libertà. Giulia, un'altra Giulia, a pochi mesi dall'esecuzione di Giulia Tramontano, ci fa star male. Entrambe erano davanti a soglie vitali: laurearsi e decidere il futuro, diventare mamma e vivere il tempo a venire.
Ma quel che infiamma la discussione è il perseverare dei femminicidi, e i rimedi, se mai ve ne siano. E allora sbattere l'assassino in prima pagina con la sua faccetta è come gettare acqua sul fuoco. Dividere, informando, lucrare, sulla miseria di uno che non farà la fine di angelo izzo. Ma che dici, mica il boia è neonazista, stupratore e pluriomicida!
Ah no... E cosa cambia? Un omicidio non basta? "Ergastolo per Izzo! Ergastolo per Ghira! Ergastolo per Guido!" gridavano le donne in piazza prima dell'apertura del processo ai tre boia. Femministe? Cos'è, una brutta parola? Finché ce ne sarà bisogno, le parole esisteranno, pesanti come l'acciaio. E magari fossero relegate alla storia, una volta inutili. Ma questa è utopia. Tra i laureati, le donne sono la maggioranza. Così come tra i disoccupati. E tra i sottopagati. Al Sud, i numeri diventano atroci. La doppia presenza rimane, il lavoro di cura è sempre quasi esclusivamente buttato sulle spalle delle donne, che spesso per essere mamme diventano disoccupate. Inattive. Povere.
Non è una presidente donna a cambiare questi dati materiali. Le donne oggi sono ancora discriminate. E dovrebbero essere protette di più, da vive, non tagliando i fondi dei centri antiviolenza. Pene più aspre, per chi le picchia, violenta, uccide.
Sì, sono un uomo, ma faccio l'assistente sociale, un lavoro che mostra bene questa arretratezza: su 8 professionisti, sette sono donne. La cura non è maschile, non deve esserlo.
Ma liberaci dai boia. Ignoro, e ignorerò questo bravo ragazzo. Voglio solo sentire una parola per lui: ergastolo.
Avevo preparato una foto di Izzo. Metto quella che più mi piace, ora.
Elena Cecchettin è una ragazza incredibile. Dovremmo solo ascoltarla. E fare ciò che ci dice.
Per  te, bruceremo tutto.






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