Povera San Siro!

E anche povera Baggio e poveri QT8, Quinto Romano e Gallaratese.
Quest'estate è un vero tormento per tutti i concerti che si svolgono tra Stadio, Ippodromo e persino la fangosa Acquatica, col suo Festival Latrino Americano.
Il piano di zone verdi e rosse per contenere il traffico si è rivelato un boomerang. Ci sono residenti che sono stati bloccati e non sono potuti tornare a casa, anche se tra loro c'erano anziani, disabili e bimbi - senza nulla togliere a chi, ahinoi, lavora. E in generale, la viabilità è continuamente un disastro.
Il profitto a danno dei residenti: ancora una volta la città puttana senza cuore ha mostrato il suo volto più infame. Si possono pensare eventi da 70.000 persone in una zona così angusta? Siam mica all'Arena di Reggio Emilia o al parco di Monza. Boicottare la Coca Cola, quindi, diventa un buon gesto, almeno contro gli I-Days, che di Indipendente non hanno proprio un fico secco.
E così, ecco un concerto fatto di smog, parcheggi selvaggi, a danno anche del verde, rumorosità non solo della (presunta) musica ma soprattutto del traffico.
Questa foto, scattata da un residente, è emblematica. Via Novara è un ingorgo tremendo e, si noti, soprattutto in direzione autostrade. Sì, perché qui il concerto è finito e la tregua arriverà solo a notte fonda. Al centro della foto, sulla corsia in direzione Centro, il simbolo della zona 30 pare beffardo. Anche perché la ciclabile dipinta - e per lo più in disuso, già crea traffico quotidianamente.
Nemmeno consola pensare che non tutti i "musicisti" abbiano fatto il pienone, come accaduto con negramaro e club dogo. Ma alle proteste dei residenti di rivedere l'ordinanza viabilità e parcheggi il Comune non ha risposto. D'altronde, ormai restano solo due settimane di tortura. Ammesso che le date dei concerti non cambino, come già successo. Ma è snervante stare a cercare chi e quando suona. Persino i commercianti della zona a volte restano spiazzati e se gli chiedi nomi e date, capita che non li sappiano neanche loro.
Il Comune sembra fare lo struzzo. Resta poco da patire, va bene, il che però vuol dire ancora 9 concerti in 14 giorni. Più appunto il festival latrino all'Acquatica, che terminerà solo a fine luglio, portando ancora in dono a Quinto Romano e Baggio traffico, sosta selvaggia, microcriminalità, spazzatura e il decesso di un campo coltivato, usato come parcheggio, facente parte del Parco Agricolo Sud, come ricordato da consiglieri del Municipio 8, ignorati dallo stesso Comune.
E magari il futuro dello Stadio saranno i concerti? Non vediamo l'ora..

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